Desk Agrifood

Il tema Agrifood è ampio e include molteplici aspetti su cui si possono costruire ambiti di intervento.

Dal monitoraggio e tracciamento dei prodotti per la filiera, agli interventi e applicazioni di dominio (cioè quelli riconducibili all’uso che ne possono fare i produttori/coltivatori), fino alla diffusione di una cultura del consumo data-driven.

Le direttrici del cambiamento per un consumo consapevole

Da gennaio 2021 Beatreex è diventata promotrice del desk Agrifood all’interno del circuito SAI HUB, gruppo di lavoro nel quale, dal costante confronto, sono emerse 3 linee direttrici:

FILIERA

Intesa come elemento di storytelling ma anche come sorgente dati per quelle applicazioni di efficientamento e ottimizzazione necessarie al produttore. Tracciare l'evoluzione delle materie, il transito di prodotti tra imprese, la trasformazione dei semilavorati, diventa essenziale per effettuare calcoli predittivi sui consumi/fabbisogni e ottimizzare – di conseguenza – colture e impianti per aumentare la marginalità economica di ogni passaggio della catena del valore, riducendo surplus e sprechi.

APPLICAZIONI PRODUTTIVE

L'uso di forti integrazioni di dati permette l'addestramento delle applicazioni descritte sopra, specializzate per industria (vino, olio e così via) grazie al quale si capitalizza il “sapere” dei produttori e lo si trasforma in sessioni di addestramento di A.I. Per rendere possibili queste applicazioni, e far sì che questa soluzione diventi operativa, è necessario individuare le migliori opzioni di data collection e data recovery oppure crearne di nuove ad hoc attingendo dal mondo dell'IoT e dei sensori wearable.

COMUNICAZIONE DATA DRIVEN

Il valore della filiera, del lavoro svolto dentro e fuori il campo e associato ai prodotti derivati, ha bisogno di nuovi strumenti per emergere attraverso soluzioni di comunicazione data driven. Etichette parlanti, computer vision, shopper virtuali, realtà aumentata e così via sono elementi di una comunicazione efficace che risponde al bisogno di informare il consumatore sul “tracciamento” ma anche sul valore del prodotto.