Supply chain: come si sta evolvendo tra automazione, intelligence e connettività

Supply chain: come si sta evolvendo tra automazione, intelligence e connettività

Le soluzioni di Industrial IoT sono davvero efficaci per supportare la supply chain? A che punto sono le fabbriche e come stanno pianificando i processi decisionali?

Sono diversi gli studi che testimoniano come l’utilizzo delle tecnologie di Internet of Things siano valide per aiutare le aziende ad affrontare al meglio le sfide operative, sviluppare nuovi modelli di business e offrire maggiori servizi ai propri clienti, primo tra tutti la customer-experience.

Tutte le attività che possiedono una catena di fornitura hanno, in misura differente – s’intende – adottato modelli di automazione e connettività intelligente.

Questo perché le soluzioni che si basano sull’IoT stanno dimostrando la loro efficacia.

Ecco dove.

Tra performance e risultati eccellenti

La tecnologia, come diciamo sempre, non deve far paura: è nelle nostre mani e possiamo farne ciò che desideriamo, perché abbiamo il potere di decidere come, dove, quando e in che misura applicarla.

Per la supply chain le tecnologie IoT hanno dimostrato di poter migliorare le prestazioni, da un lato, e ridurre le inefficienze, dall’altro, puntando ad aumentare le performance a tutto tondo.

È un’implementazione conseguente, che caratterizza queste tecnologie e che sono l’esatto risultato che le aziende si aspettano di ottenere quando applicano l’IoT.

Di sicuro sappiamo che in futuro sarà necessario adottare soluzioni IoT o altre tecnologie che supportino la supply chain dal punto di vista di approvvigionamento delle risorse.

Gli ostacoli all’adozione di Iot

Anche se molte aziende vogliono concretamente passare a soluzioni IoT per migliorare la propria supply chain, permangono delle criticità che permettono solo a poche imprese di compiere questo passaggio.

I principali ostacoli sono di ordine tecnico e organizzativo.

Per quanto riguarda la componente tecnica, alcune difficoltà si riscontrano nel gestire sistemi eterogenei e di determinare quali funzioni sono supportate e da quali applicazioni.

La seconda riguarda l’aspetto organizzativo, e quindi su obiettivi e investimenti che – quasi nessuna azienda – può permettersi di sbagliare.

Una soluzione efficace è quella di non scorporare l’adozione di tecnologie IoT dal workflow al resto dell’azienda: lo sforzo comune per migliorarsi deve essere compreso da tutti.

Se tutti saranno coinvolti, il risultato non potrà che essere positivo.

(Fonte: Il Sole 24 Ore)

Andrea Grossi,

Direttore Commerciale & Innovation Specialist di Beatreex