Adattabile e utilissima: la blockchain volano di digitalizzazione

Adattabile e utilissima: la blockchain volano di digitalizzazione

Fatica ancora a decollare ma ha un potenziale enorme.

La blockchain, pur essendo una tecnologia complessa da comprendere e lenta nei risultati, ha un impatto dirompente nell’abbattimento dei costi delle transazioni e nella protezione delle filiere industriali.

Non crea clienti e non genera fatturato, almeno non subito.

E questo potrebbe essere tra i motivi per cui la blockchain fatica a far breccia nel cuore delle imprese, soprattutto delle PMI.

Proprio le piccole e medie imprese sono quelle per cui la blockchain può rappresentare un tassello cruciale sulla strada della digitalizzazione, specie se integrata con altre tecnologie come il cloud e l’intelligenza artificiale.

Quali sono i vantaggi della blockchain?

Grazie a un registro condiviso tra tutti gli attori che è sicuro e non modificabile, la blockchain permette anche una pianificazione attraverso smart contract che danno vita a un sistema distribuito di intelligenza.

Il difetto, se così lo vogliamo definire, è quello di creare valore in maniera indiretta.

Motivo per cui gli investimenti sono fermi, ma c’è altro che fermenta.

Anche se la tecnologia è frenata dalla complessità e dai tempi talvolta molto lunghi, c’è tanto potenziale che la contraddistingue.

In Italia, in particolar modo, non siamo più “quelli indietro” ma abbiamo tantissime competenze da valorizzare e schierare in campo.

I settori interessati dalla tracciabilità

Agroalimentare, turismo, moda, cultura, energia, economia, servizi satellitari e tanto, tanto altro.

La blockchain trova applicazione in tantissimi campi e in tantissimi settori, merito della sua adattabilità a industry diverse.

Molto diffuse sono le classiche applicazioni della blockchain per garantire la tracciabilità dei prodotti nell’industria agrifood, ma notevoli prospettive si aprono riguardo alla qualità dei ricambi dell’automotive e le comunicazioni tra satelliti.

Se, comunque, la tecnologia della blockchain è complicata, molte aziende non hanno le capacità sufficienti per comprenderla e gestirla efficacemente.

Manca quindi quel tassello fondamentale, quell’anello di congiunzione che permetterebbe di governare proficuamente la blockchain.

La complessità della tecnologia genera indifferenza.

Diventa cruciale fare squadra come sistema Paese per valorizzare le competenze, migliorare la consapevolezza e poter sperimentare per comprendere appieno il grande cambiamento portato dalla tecnologia.

Andrea Grossi

Direttore Commerciale e Innovation Manager di Beatreex