Digitalizzazione delle PMI: le 6 opportunità per le piccole e medie imprese

Digitalizzazione delle PMI: le 6 opportunità per le piccole e medie imprese

Per ristabilire l’economia del nostro Paese il ruolo delle PMI è di primaria importanza.

Secondo l’indice DESI, la digitalizzazione delle PMI in Italia è al di sotto della media europea, con un punteggio di 43,6 contro 52,6.

Certo, la pandemia ha accelerato i percorsi di Digital Transformation ma non in maniera determinante e decisiva come ci saremmo aspettati.

Le aree maggiormente interessate dalla trasformazione digitale sono state quelle del lavoro da remoto, l’e-commerce e l’accesso ai dati.

Questo è solo un inizio, ma la sfida vera dei prossimi mesi sarà potenziare questa tendenza e rendere la digitalizzazione non un approccio emergenziale ma strategico, parte integrante del business.

Di che cosa hanno bisogno le PMI per digitalizzarsi?

Un elenco messo a disposizione dal MISE in cui definisce cosa serve per la digitalizzazione delle PMI, fa riferimento alla dotazione di hardware, software o servizi specialistici e qualificati da offrire ai propri clienti.

Le PMI devono migliorare l’efficienza dei processi operativi, ma anche pensare al benessere dei propri collaboratori.

È necessario modernizzare l’organizzazione del lavoro implementando tecnologie digitale e nuovi modelli di lavoro flessibile, tra agile e smart working.

Ciò che è opportuno che le PMI capiscano, è che la digitalizzazione è sì una sfida ma anche una grossa opportunità.

Digitalizzare significa semplificare, automatizzare, adottare processi guidati dei dati, risparmiare, rendere più efficienti i processi e così via.

I vantaggi della digitalizzazione delle PMI: 6 punti chiave

Entriamo più nel dettaglio dei vantaggi per le PMI che scelgono di digitalizzarsi. Esse possono aumentare:

  • Performance: l’Osservatorio Innovazione Digitale ha condiviso i dati sulle aziende digitalizzate, sottolineando che con la trasformazione digitale le performance economico-finanziarie sono migliori
  • Efficienza: gli impianti e il workflow diventano più snelli senza perdere in efficienza ed efficacia. Aumentano le prestazioni complessive e si riducono i consumi
  • Agilità e competitività: soprattutto per le PMI, la capacità di adattare il business ai cambiamenti del mercato permette di renderle più competitive e di internazionalizzare il business, espandendosi
  • Spirito di collaborazione tra manager e dipendenti: la digitalizzazione è un processo complesso, ma anche per certi versi democratico. Tutti devono informarsi e formarsi, collaborando tra loro per potenziare le strategie aziendali
  • Capacità di resilienza e di gestire diversamente la supply chain, rendendo più trasparente i rapporti di filiera
  • Continuità operativa: non si parla solo di controllo da remoto quando si tratta di digitalizzazione delle PMI, ma di un vero e proprio talento nel far fronte a eventi avversi e continuare a svolgere le proprie attività anche in caso di problemi.

(Fonte: Digital4)

Andrea Grossi,

Direttore Commerciale & Innovation Manager di Beatreex