La filiera corta si basa su modelli 4.0

La filiera corta si basa su modelli 4.0

I modelli dell’Industria 4.0 sono stati il mezzo più efficace per permettere all’Italia di ripartire, in alcuni casi di farlo anche meglio degli altri Paesi.

Questo cambiamento è avvenuto grazie al piano Industria 4.0, che ha avviato una rivoluzione culturale: un’operazione che ha coinvolto anche il nostro bagaglio di conoscenze, arricchendolo.

I leader aziendali sanno che l’innovazione e il progresso tecnologico sono le uniche vie possibili per essere competitivi e battere la concorrenza, accendendo l’attenzione anche su temi importanti come la filiera corta.

Quali altri meriti ha la trasformazione digitale? Un ulteriore nota è aver coinvolto le associazioni di categoria, le camere di commercio e le strutture di trasferimento tecnologico affinché tutti fossero inclusi nel processo di trasformazione.

Le conseguenze per le aziende

Per comprendere meglio il discorso della filiera corta è utile soffermarsi un attimo sui benefici che le aziende hanno avuto a seguito del piano Industria 4.0.

Il 4.0 consente di investire in hardware e software, permettendo alle aziende di saper usare simili strumenti.

Il focus riguarda la produttività del lavoro, che ancora oggi risente della mancanza di formazione e cultura.

Intervenire su questo aspetto significherebbe farlo su scuole e istituti di formazione, investendo anche sulle competenze dei più giovani.

Alcune imprese non hanno colto queste sfumature, anche se con il Credito d’imposta sulla formazione 4.0 qualcosa si sta muovendo.

I vantaggi per chi utilizza la filiera corta

Gli aumenti dell’ultimo periodo hanno messo a dura prova le aziende, e le supply chain a livello globale hanno subìto un rallentamento.

Molte produzioni di nicchia continuano a operare, nonostante le difficoltà del periodo.

Grazie a una filiera corta che permette di reperire più facilmente i materiali rispetto alle grandi produzioni, portare a termine la consegna è più semplice.

Alcune aziende stanno assorbendo gli incrementi nella propria catena di fornitura, e questo è possibile grazie a un aspetto: la tecnologia che rende la supply chain più snella.

(Fonte: Quattropuntozero)

Andrea Grossi,

Direttore Commerciale & Innovation Manager di Beatreex